Appunti n. 240 (n. 3/2022, luglio-settembre 2022)
(indice Appunti)
Questo numero
Gli articoli di questo numero sono particolarmente corposi. Iniziamo con l’intensa intervista a Sheila e Lorenzo genitori di Yonah, studente di scuola superiore, da poco maggiorenne, con diagnosi di autismo. Il racconto percorre questi anni di vita: la diagnosi, la riorganizzazione della propria quotidianità, l’attraversamento di una grave malattia, l’affacciarsi alla vita adulta con nuove problematiche e forti preoccupazioni. Lasciamo la parola a Sheila: “È un fatto che i servizi fino ad oggi offerti alle persone con autismo in età adulta non parlino in alcun modo a ragazzi come Yonah, che provengono da un percorso di grande valore e impatto, che hanno abilità, competenze e consapevolezze che non abbiamo saputo rendere accessibili, in passato a persone nelle stesse condizioni del nostro ragazzo (…). C’è una distanza di linguaggio, di visioni, di prospettive che ci procura forte ansia per il futuro, quando il cammino scolastico terminerà”. L’intervista a Fausto Giancaterina ci permette di approfondire il tema del “ripensamento dei servizi”. Ci sembra una sfida cruciale. Continuiamo ad evocarlo ma facciamo fatica a declinarlo. Si intrecciano più aspetti che il contributo cerca di affrontare. Qui accenniamo solo al tema dei sistemi di autorizzazione e accreditamento e alle procedure di appalto dei servizi. Il primo, ogni giorno di più si rileva inadeguato a “produrre qualità”, il secondo, in linea generale, appiattito esclusivamente su criteri “ex ante”, incapace e forse disinteressato, alla valutazione dei cosiddetti “esiti”. Ritorneremo sul tema nei prossimi numeri della rivista. Chiudiamo con il contributo di Elena Cesaroni sui temi dell’amministrazione di sostegno. Anche in questo caso, pare urgente una rigorosa analisi del “percorso di questo Istituto”. Negli ultimi mesi, anche a causa di vicende che hanno avuto risonanza nazionale, del tema si è ripreso a discutere. Ma ancora troppo poco. Proviamo anche noi a portarlo all’attenzione.
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Raccontiamo noi l’inclusione. Un’anima nobile alle porte dell’età adulta
Intervista a Sheila e Lorenzo a cura di Gloria Gagliardini
Ho assunto questo semplicissimo comportamento come una disciplina, un compito quotidiano che poi nel tempo si è trasformato in un atto totalmente naturale e spontaneo, atteso e coltivato con grande gioia come un regalo tra noi e per noi, così semplice e piccolo eppure così potente: al mattino con Yonah la prima cosa è sempre il buongiorno accompagnato da un largo sorriso, e così un sorriso accompagna sempre anche la buonanotte come ultimo gesto della sera. Non ci aspettavamo un risultato immediato, ma ci credevamo in questa possibilità di intimità che è arrivata (…). La cosa più bella ora è che chi incontra Yonah riconosce questa sua capacità di cercare e mantenere il contatto con lo sguardo, che per noi è stato una chiave di volta. |
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Accompagnare l’esistenza. Proposte per ripensare i servizi
Intervista a Fausto Giancaterina a cura di Fabio Ragaini
Accompagnare l’esistenza è rispetto delle persone, è alimentare e sperimentare tutta la ricchezza di un lavoro unitario e condiviso, superare la fatica del comunicare e dare sostegno all’impegno di tutti. E’ creare connessioni per promuovere buona/vita non solo per le singole persone, ma anche per la comunità. E per i servizi territoriali sarebbe l’occasione di ritrovare una sana percezione del proprio operare nel contesto sociale e forse anche la possibilità di riassaporare emozioni e sintonie tra tutti i professionisti e il piacere di fare una cosa vera, autentica e unica |
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Protezione giuridica e amministrazione di sostegno. La necessità di una riflessione
Intervista a Elena Cesaroni a cura di Fabio Ragaini
A diciotto anni dall’approvazione della legge sull’amministrazione di sostegno appare sempre più necessaria una rigorosa riflessione sull’applicazione della norma. Abbiamo cercato di analizzare alcuni degli aspetti problematici (rapporto tra beneficiario e Amministratore di sostegno, la crescente nomina di AdS di persone ricoverate, ruolo delle famiglie, nomine molto frequenti di avvocati e rischio che diventi per loro un mestiere, e altro). Come spesso accade, all’attenzione in fase di approvazione di una norma non ne corrisponde pari in quella di applicazione. |
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Segnalazioni librarie |
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Trimestrale del Gruppo
Solidarietà. Nuova serie - Anno 34 (XXXIV), n.3 (240) luglio - settembre
2022, chiuso il giorno 9 settembre 2022.
Direttore responsabile: Samuele Animali. Redazione: Giuseppe Alberti,
Margherita D'Ignazio, Sibilla Giaccaglia, Gloria Gagliardini, Fabio Ragaini
Composizione: Paolo Urbani
Stampa: Tipografia Abbatelli, Castelplanio (AN)
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