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ASUR Marche. Convenzioni centri diurni demenze AV3 (2020-22) e AV2 (2022)

Gli Accordi riguardano i Centri diurni demenze  di Camerino, Tolentino, Macerata (Area Vasta 3) e Senigallia, Jesi, Fabriano (2), Ancona (Area Vasta 2) e un Centro diurno anziani. 

QUANDO L'OPERATORE SI IMPROVVISA INCAUTAMENTE LEGISLATORE. Così si legge (p. 65 e 115) nei "Criteri d'ingresso, proroga, dimissione" dei CDD di Jesi e Senigallia (indicazioni non presenti nelle convenzionI): "Vista la numerosità dei malati e la relativa esiguità dei posti disponibili di CDD, la frequenza di questi servizi, necessariamente deve prevedere un turn over, al fine di offrire la possibilità di fruirne ad una platea il più ampia possibile. Per tali ragioni, la frequenza al CDD è di 1 anno, prorogabile al massimo per un altro anno. Solo nei casi in cui, non è presente una lista d’attesa è possibile prolungare ulteriormente i tempi della frequenza". Possibile che nessuno degli estensori delle "Procedure operative standard Centro diurno demenze", si sia reso conto dell'enormità di queste affermazioni? E chi firma prvvedimenti con questi contenuti? Che si tratta di un servizio di livello essenziale?  Gli estensori del regolamento potrebbero proporre soluzioni di questo tipo in tutte le situazioni in cui la domanda è superiore all'offerta. Dagli asili nido alle cure domiciliari, dalle residenze sociosanitarie fino ai ... ricoveri ospedalieri. Fortunatamente, i diritti delle persone prescindono dalle ipotesi regolamentari degli operatori. ma diventa una battaglia improba dover ogni volta farli rispettare. Difficile, purtroppo, pensare a tempi migliori per "i deboli" quando i contesti  ela cultura degli operatori sono questi. 

Vedi anche,  ASUR Marche. Accordi contrattuali RSA anziani e Centri diurni demenze e ASUR Marche. Convenzioni Centri diurni Alzheimer AV2-Ancona 2017-19 (Senigallia, Jesi, Fabriano e CD anziani Ancona) e ASUR Marche. Servizi sociosanitari. Accordi contrattuali (Agg. marzo 2022).

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