ASUR Marche-AV1. Servizi disabilità e demenze. Accordi e convenzioni Gli Accordi e le convenzioni riportate riguardano servizi diurni e residenziali rivolti a persone con disabilità e con demenza. Due (dell'AV1 e AV3)dispongono inserimenti presso residenze. Per ciascuna si segnalano alcuni aspetti o rimandano a precedenti interventi. 1) Convenzione Centro diurno Alzheimer, Fano. Il CD è accreditato per 40 posti (30 massimo dovrebbero essere con la nuova normativa sulle autorizzazioni). La convenzione riguarda 18 posti (si raddoppiano, p. 10 convenzione, con frequenza part/time di 5 h). Lo standard, di 140 minuti/giorno è superiore a quello previsto (90m/giorno). Riguardo permanenza si stabilisce "La possibilità di prorogare senza soluzione di continuità la permanenza al Centro è secondaria alla numerosità della domanda rispetto all'offerta di posti. In caso di liste d'attesa si programmeranno le ammissioni sulla base di una valutazione multidimensionale del paziente che tenga in considerazione non soltanto i criteri clinici di malattia, ma anche le condizioni socio-assistenziali della stessa". Sul tema vedi anche ASUR Marche. Convenzioni centri diurni demenze AV3 (2020-22) e AV2 (2022-23). 2) Accordo con Residenza protetta disabili Casa Serena, Fano (p. 17). Considerato che, purtroppo, non cambia la sostanza rispetto all'Accordo dell'anno precedente a quello rinviamo. Ricordiamo che le residenze protette nei nuovi requisiti di autorizzazione diventano Residenze sociosanitarie assistenziali disabili (max 20 posti). Le residenze già autorizzate ai sensi della legge 20/2002 prevedevano la possibilità di due moduli (8+1 ciascuno). 3) Convenzione con Residenza protetta disabili "Serenity House", Montegrimano Terme, PU (p.33). Sono 32 posti. Molte delle considerazioni fatte per Casa Serena valgono anche qui, in quanto alcuni articoli sono identici. Anche in questo si incrociano pericolosamente norme e definizioni diverse, ad esempio la Dgr 1299/2009 che riguardava una specifico Accordo con i Centri di riabilitazione "ex art. 26/833". Vedi in proposito Marche. Residenzialità disabili dopo l'accordo con i centri di riabilitazione. Le definizioni riguardanti tipologia di utenza e accesso, fanno pensare ad una struttura che gestisce fasi post acute della malattia "Gli ospiti non debbono necessitare tuttavia di interventi sanitari continui praticabili in reparti ospedalieri per malati acuti o in altre strutture sanitarie diverse dall’ospedale (...) I percorsi che consentono l’accesso alle prestazioni assistenziali, oggetto del presente accordo, prevedono apposita prescrizione, proposta o richiesta compilata sul modulario del SSN dal medico di medicina generale dell’interessato o dallo specialista della Area Vasta di residenza del paziente o su proposta della UVI o dell’ospedale di dimissione, o per trasferimento da altra struttura di riabilitazione. L’inserimento in struttura è effettuato previa valutazione multidimensionale effettuata dall’ Unità Valutativa Integrata (UVI) e definizione del Progetto Riabilitativo Individuale da parte dell’Area Vasta di residenza". Formulazioni tipiche degli Accordi con i Centri di riabilitazione ARIS. 4) Convenzione con Comunità Acquaviva per minori con disturbi neuropsichiatrici, Cagli (p.51). I posti sono 20. I nuovi requisiti di autorizzazione la classificano all'interno dei servizi di salute mentale. La convenzione prevede che l'accesso sia disposto dalle sole UMEE. Da segnalare l'allegato a pag. 66, che prevede anche percorsi di pre-ingresso e dimissione. Sul punto vedi Progetti personalizzati, sostegni, servizi. Provvedimenti di ASUR Marche. 5) Autorizzazione e proroga inserimenti Struttura riabilitativa "Santo Stefano Filla Fastiggi, Pesaro (p. 71). La struttura è accreditata per 30 posti di Unità speciale (gravi cerebrolesioni e stati vegetativi) e 50m posti di riabilitazione intensiva. Vedi a riguardo: Accordo 2021 con struttura Villa Fastiggi Pesaro e Accordo con strutture Villa Fastiggi e Residenza Valdaso (KOS) e Emergenza Covid. Tetti di spesa 2021 per tre strutture sociosanitarie. 6) Inserimento presso Residenza protetta disabili "don Guanella", Loreto (p. 83). In questo caso per evidenziare che la quota sanitaria nella residenza protetta è del 70% e non del 58,3. Deve essere quindi, di 84,40 euro e non di 70. Per un approfondimento dei contenuti sopra riportati rimandiamo ad alcuni precedenti approfondimenti: CAMBIARE PROSPETTIVA. A proposito di politiche, modelli, interventi, servizi; - I nuovi requisiti di autorizzazione dei servizi sociali e sociosanitari diurni e residenziali; - Perchè la struttura di 175 posti in provincia di Fermo non deve essere autorizzata; - Servizi. Non solo (cambiare) i requisiti ma tematizzare domanda e offerta. Altri materiali in Osservatorio Marche. Vedi anche, Decreti autorizzazione servizi sociosanitari diurni e residenziali (Feb. 2023). Partecipa alla Campagna di crowdfunding a sostegno del lavoro del Gruppo Solidarietà. La pubblicazione delle norme della regione Marche richiede un lavoro sistematico quotidiano sia per la ricerca che per la pubblicazione in unico file pdf scaricabile. Per questo lavoro il Gruppo Solidarietà non riceve alcun sostegno. Se lo ritieni importante e ti è anche utile PUOI SOSTENERLO IN MOLTO MODI.