Gruppo Solidarietà, Via Fornace 23, 60030 Moie di Maiolati S. (AN), 0731 703327; grusol@grusol.it - www.grusol.it,

 5 luglio 2017

• Presidente Comitato Sindaci ATS 9
• Sindaci Comuni ATS 9
• Presidente ASP ATS 9
• Direttore ASP ATS 9
• Direttore Distretto Jesi
• Enti ed associazioni
•  

Oggetto: Il nostro territorio e la proposta (dgr 557/2017) di Atto di fabbisogno di servizi sociali, sociosanitari e sanitari.

            Come è noto con la dgr 557 del 29 maggio 2017 la Giunta regionale ha deliberato una proposta di fabbisogno di servizi diurni e residenziali. Nelle tabelle che seguono abbiamo estrapolato il dato dei posti operativi e contrattualizzabili previsti dalla dgr mettendoli a confronto con il precedente atto di fabbisogno  (dgr 289/2015). Posto che ogni atto di programmazione non dovrebbe prescindere dalla indicazione di un sistema di offerta complessivo  che, dunque, includa le azioni volte al sostegno della domiciliarità da un lato e l’offerta ospedaliera di post acuzie che è a confine con quella extraospedaliera intensiva dall’altro, ci chiediamo e chiediamo se il disegno di offerta regionale sia congruente con la rilevazione del bisogno territoriale. Se non lo è sarebbe opportuno che ciò venisse segnalato anche dalle Istituzioni.

            Per parte nostra abbiamo ritenuto che, ad esempio, l’offerta diurna e residenziale nell’area disabilità sia sovrastimata rispetto ai bisogni del nostro territorio che invece richiederebbe maggiore investimento nel sostegno alla domiciliarità. Ma, riteniamo, che chi ha compito e funzione di leggere e valutare il bisogno potrebbe meglio esprimere le esigenze territoriali. Una lettura dei bisogni, che peraltro sempre restando nell’area disabilità, sarà determinante per dare attuazione al percorso territoriale della legge 112/2016 (dopo di noi). La previsione di un’offerta non corretta (sotto o sovrastimata), ha come effetto da un lato una non adeguata risposta al bisogno, dall’altra la possibilità di indurre una domanda non appropriata oltre che allocare impropriamente risorse che andrebbero spese per la realizzazione di altri percorsi.

            Peraltro la proposta regionale non si cura di motivare le scelte che vengono fatte.

            Riteniamo, pertanto, indispensabile  che di fronte ad una proposta di questo tipo il territorio si esprima indicando quali sono i bisogni del territorio e su quali servizi si ritiene necessario investire.

            Rimanere in silenzio significa accettare e condividere una valutazione di fabbisogno che non pare seconda ad una rigorosa analisi della domanda.

            Cordiali saluti

    Gruppo Solidarietà     

- Nostra scheda su DGR 557/2017 su Atto fabbisogno

Distretto di Jesi

Posti “operativi e posti contrattualizzabili DGR 289/2015 e Dgr 557/2017 a confronto

  Anziani - posti operativi/autorizzati all’1.2.2017, dgr 557/2017

  Anziani - posti contrattualizzabili, Dgr 557/2017

   Anziani -  Posti contrattualizzabili, DGR 289/2015

  Disabilità - posti attivi  all’1.2.2017, dgr 557/2017

   Disabilità - Posti contrattualizzabili, Dgr 557/2017

  Disabilità - Posti contrattualizzabili, DGR 289/2015

Salute mentale - posti attivi  all’1.2.2017, dgr 557/2017

  Salute mentale, - Posti contrattualizzabili, Dgr 557/2017

  Salute mentale - Posti contrattualizzabili,  DGR 289/2015