Requisiti autorizzazione. Perché la proposta della Regione va cambiata
Lì, 12 novembre 2018
- Presidente e componenti giunta regionale
E p.c. - Presidente e componenti IV Commissione
- Dirigenti Servizio Salute e Politiche sociali
Oggetto: Requisiti autorizzazione servizi diurni e residenziali.
Non nascondiamo disagio e frustrazione alla lettura di bozze di lavoro, sempre più vicine a quelle definitive, contenenti le modifiche alla dgr 598 ed elaborate dagli uffici regionali. Proposta sulla quale la IV Commissione è chiamata a dare parere. Purtroppo non sono state previste audizioni. Di bozza in bozza, nulla cambia se non aggiustamenti funzionali al mantenimento dello status quo per i servizi già operativi. Eppure non ci sembra che le questioni precedentemente poste siano irrilevanti per la gran parte dei 16.000 utenti dei servizi oggetto di nuova regolamentazione. Rimandiamo, a tal fine, alla nostra nota del 13 settembre, che riportiamo di seguito, nella quale abbiamo analizzato alcuni aspetti delle modifiche che verranno apportate. Qui la facciamo corta. Il dato principale che rileviamo è questo: a tutte le strutture preesistenti e quelle in via di realizzazione, ovvero circa il 95% dei posti che da qui ai prossimi anni saranno operativi, si applica la previgente normativa quand’anche essa non sia stata mai emanata.