SENZA VERGOGNA. Le Unità Multidisciplinari disabilità nel Distretto di Jesi
Comunicato stampa
Luca Ceriscioli, Assessore sanità e servizi sociali nonché presidente giunta regione Marche, Alessandro Marini, Direttore generale Azienda sanitaria unica regionale (ASUR), Giovanni Guidi, Direttore Area Vasta 2, Ancona, ognuno per le vostre responsabilità e competenze avete raggiunto l’obiettivo di trasformare l’Unità multidisciplinare età evolutiva (Umee) in un nulla.
Le funzioni delle UMEE, come da vigente normativa regionale, sono di seguito specificate
2. L'Unità di cui al comma 1 svolge le seguenti funzioni:
a) informazione, educazione sanitaria e attività di prevenzione;
b) consulenza e sostegno, anche psicologico, della famiglia;
c) collaborazione con enti ed istituzioni;
d) interventi per la cura e la riabilitazione precoce della persona in situazione di handicap;
e) individuazione dell'handicap e compilazione della diagnosi funzionale;
f) collaborazione con gli operatori della scuola e i genitori per l'elaborazione del profilo dinamico funzionale nonché del piano educativo individualizzato;
g) verifica del progetto educativo ai fini dell'inserimento sociale, scolastico e nelle strutture che favoriscono l'integrazione della persona in situazione di handicap;
h) controlli periodici per una valutazione globale in itinere sull'andamento del soggetto nelle fasi evolutive dal punto di vista clinico, relazionale, delle capacità residue e delle potenzialità di apprendimento.
Funzioni che secondo Voi possono essere svolte dall’unica figura professionale rimasta? In pochi anni sono sparite assistenti sociali, psicologhe, neuropsichiatra. Solo a riguardo dell’inclusione scolastica degli alunni con disabilità (Dgr 227/2010) sono queste le funzioni assegnate: “Le UMEE provvedono alla presa in carico del soggetto e di tutta la famiglia. Valutato il quadro globale, in base alla documentazione sanitaria esibita, quando presente, e a seguito della valutazione clinico-funzionale di carattere multidisciplinare redigono la certificazione formale contenente la diagnosi(ICD 10dell’Organizzazione Mondiale della Sanità) … e predispongono la diagnosi funzionale seguendo i criteri del modello bio-psico-sociale alla base dell’ICF dell’OMS. Le UMEE, responsabili della realizzazione del progetto individualizzato,all’approssimarsi dell’età scolare, accompagnano la famiglia nei suoi contatti con la scuola”. Vi rendete conto della gravità della situazione di cui siete responsabili?
La loquacità con cui presiedete le vostre innumerevoli conferenze stampa a vanto delle vostre realizzazioni recuperatela per dare immediata risposta a queste problemi. Evitateci di dovere, a brevissimo, assumere pubbliche iniziative di protesta.
Gruppo Solidarieta’
Ass. Il Mosaico
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28 ottobre 2019